fine mese

Aprile è il più crudele dei mesi, genera
Lillà da terra morta, confondendo
Memoria e desiderio, risvegliando
Le radici sopite con la pioggia della primavera.
L’inverno ci mantenne al caldo, ottuse
Con immemore neve la  terra nutrì
Con secchi tuberi una vita misera.
(
T.S. Eliot – La Terra Desolata)

fine meseultima modifica: 2009-04-28T20:55:00+02:00da solounagoccia
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34 pensieri su “fine mese

  1. Surreale quanto bella questa composizione sia in versi che in grafica.
    Mi devo sforzre di trovare dei trmini per non rischiare di dire sempre lòestesse cose.
    Ma non dire che sei brava e geniale… mi rimane difficile. ciauzzzzz e buon week end.
    Ps. Ho letto latua poesia: geniale anche quella!!!

  2. Anche io ho avuto una settimana di stacco… ogni tanto allontanarsi è utile per ricaricare le batterie. La vita è lontano dal computer… al sole, sotto cieli azzurri e col vento sulla faccia… però poi qualche momento qui finiamo sempre per tornare a cercarlo. Forse perché è anche questo un modo per vivere e sentire vicine le persone lontane, e cercare e forse trovare noi stessi in ciò che gli altri scrivono… Un bacione grande, cara goccia. Buona serata
    Laura

  3. Al tuo confronto… poca cosa!!!… Ma tranquilla sono così…
    Sono me stesso quì, come nella vita reale, ma questo spazio mi permette di avere un contatto continuo e immediato fra me stesso e gli altri.
    CMq GRAZIEEEEEEEE!!! Baci&Abbracci!! ciauzzzzz

  4. Ciao Goccia,
    Vederti mi fa sempre un grande piacere.
    Anche io sono stato via tre settimane.
    Adesso poi, con la bella stagione aumentano gli impegni con i figli.
    Poi c’è il caldo che fa anche lui la sua parte mettendo
    spossatezza e stanchezza quasi da fermo.
    Arrivando da un inverno che si è trasformato direttamente in estate
    il colpo del cambiamento climatico diventa bello pesante.
    Il blog finisce per avere uno spazietto ben più ridotto.
    Si esce dal letargo invernale, dove tenersi compagnia davanti al monitor
    era ben più semplice.
    Comunque sei sempre nel mio cuore perché venire a trovarti
    mi dona un sorriso che è identico a quello del primo giorno.
    Sei una bella persona e come ho scritto, una delle più importanti amiche
    del cuore in questo luogo per me molto piacevole.
    Le tue composizioni son sempre qualcosa di unico e ancora una volta
    un gradevole sorpresa, questi sax-pannocchia con tanto di pop corn cha accompagnano “La terra desolata” in uno sfondo vistosamente arido come nelle parole di Eliot.
    Grazie per la tua presenza che è sempre preziosa per me.
    Ti lascio il mio abbraccio, Goccia.
    Vorrà dire che vederti di meno darà più preziosità alla tua compagnia di amica.
    A presto cara.
    con affetto.

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